Vi segnalo questo interessante articolo scritto da Carlo Petrini su Repubblica “Contadini: ecco i ragazzi che trasformeranno la terra in oro” in cui si parla anche di me e di altri giovani viticoltori che hanno accettato la sfida di vivere di agricoltura.
Alcuni estratti dall’articolo:
“La disoccupazione giovanile si attesta intorno al 37% : l’agricoltura potrebbe offrire delle possibilità I posti di lavoro sono in crescita del 6% nel settore e in tutta Italia compaiono “esempi virtuosi”
“Tantissime sono poi le iniziative individuali, al punto che, nonostante tutto, il comparto agricolo pare essere l’unico in questo paese, a segnare andamenti positivi, con il numero dei posti di lavoro in crescita di circa il 6% e le imprese agricole guidate da giovani in crescita del 4%.”
“Ma c’è anche chi parte esattamente da zero: niente famiglie di agricoltori alle spalle, niente terreni, niente capitali. Qualche volta anche niente competenze. È la storia di alcuni giovani viticoltori che si stanno cimentando nel campo del vino: I Dirupi (Valtellina), Didier Gerbelle (Valle d’Aosta), Simone Scaletta (Langhe), Gianluca Colombo di Segni di Langa (Langhe), Val Faccenda (Roero), Andrea Tirelli (Colli Tortonesi): storie impastate di curiosità, passione, allegria e fiducia, ma anche di umiltà e di gratitudine verso chi può dare una mano, insegnare, fare rete.”